Il Cardinal Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, in visita oggi alla Cittadella della Pace a Rondine, borgo del Valdarno aretino. Trenta i giovani sacerdoti del territorio fiorentino che hanno incontrato gli studenti della World House.
La visita, cui ha preso parte anche l’Arcivescovo della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Riccardo Fontana, rimarca il bisogno anche per le giovani generazioni di preti di capire come prendersi cura delle relazioni, soprattutto in un momento storico estremamente delicato come quello attuale.
Qui a Rondine da oltre 25 anni vengono ospitati studenti da paesi in conflitto e viene insegnato loro come diventare “leader di pace”.
“Abbiamo ritenuto opportuno far conoscere ai nostri preti più giovani un’esperienza come quella di Rondine – ha dichiarato il Cardinal Giuseppe Betori - perché noi li educhiamo alla vita parrocchiale nella normalità, ma la vita parrocchiale diventa asfittica se non si apre anche a orizzonti più ampi. La pace, innanzitutto, che oggi ci interroga profondamente non può trovare soluzione se non attraverso un lavoro educativo, nel passaggio appunto “dal nemico alla persona”, che avviene attraverso il Metodo Rondine, e nell’incontro con le differenze, ricercando la comunione, il dialogo”.