Arrivano da tutte le scuole superiori dell'Aretino, gli studenti che questa mattina si sono ritrovati in una manifestazione pubblica al Prato di Arezzo. Tanti i motivi per cui essere lì, primo fra tutti istituire un dialogo con il Ministero. “Non ci siamo sentiti ascoltati – ci racconta Giulio Volpe rappresentante d'Istituto del Liceo Vittoria Colonna di Arezzo – questi due anni sono stati molto difficili e affrontare adesso un esame di stato come se nulla fosse ci appare ridicolo.” “La nostra maggiore preoccupazione, spiegano, è affrontare la seconda prova d'esame, senza un'adeguata preparazione. “Ci sono ragazzi – ci racconta una studentessa – che dovranno cimentarsi in una prova di laboratorio che hanno mai fatto, o molto poco, in questi due anni.”