Dopo i tanti casi non solo in provincia di Arezzo il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha preso decisioni più importanti rispetto alle scorse ore.
Partiranno immediatamente gli esami a tappeto per gli ospiti e gli operatori di Rsa, Rsd (Residenze per disabili) e strutture sociosanitarie.
Uno screening di massa nelle residenze sanitarie, a cominciare dalle realtà maggiormente interessate. La nuova ordinanza regolerà quindi l'uso degli esami a tappeto in tutte le Rsa, Rsd e strutture socio-sanitarie della Toscana. Sono anche partiti 5.000 test sierologici nelle aeree più colpite della Asl Toscana centro e 1.600 in quelle della nord ovest. Inoltre il presidente Rossi incontrerà i privati, ai quali chiederà di convenzionarsi con la Regione, per fare assieme screening diagnostici a tappeto anche nelle Rsa.
Come disposto nelle ordinanze se gli esami diagnostici riveleranno la presenza del virus, ospiti e dipendenti delle strutture contagiati verranno separati dai negativi e posti in isolamento, se possibile all'interno della stessa struttura, altrimenti in altra residenza sanitaria idonea alla quarantena.